La storia di Kiasmo è la storia di un incontro, avvenuto in maniera casuale, tra persone apparentemente distanti tra loro: un artista, un ingegnere e un imprenditore. Tre figure contraddistinte da una grande passione per l’avventura, la creazione e l’impresa. Questa, dunque, è la premessa per comprendere come un casuale incontro si sia trasformato nella fondazione della Società.
Il primo incontro è quello tra l’artista Vincenzo D’Alba e l’ingegnere Francesco Maggiore. La loro conoscenza risale alla fine degli anni ’90 quando, per ragioni di studio, le loro strade si incontrano e da subito si riconoscono accomunati da tre grandi passioni: l’arte, il progetto e la storia. Da quel momento la dedizione allo studio e alla ricerca, oltre a tenerli uniti, li spinge a viaggiare e a conoscere molte città e Paesi accrescendo la loro sensibilità nei confronti dell’architettura, dell’arte e del design. In questo periodo sono numerosi i lavori prodotti nel campo dell’editoria e della grafica e particolare interesse suscita in loro la didattica, dove prediligono un percorso incrociato tra le arti, ereditato dal loro professore e maestro Francesco Moschini.
Nel 2008 l’incontro con un altro grande maestro Gianfranco Dioguardi porta ad approfondire, ancor più, una cultura multidisciplinare che diventa il carattere principale del loro modo di ideare e progettare. In questo periodo inizia il loro rapporto con il mondo delle imprese grazie al ruolo della Fondazione Gianfranco Dioguardi. La sintesi tra cultura e impresa diventa il presupposto su cui fondare i nuovi obiettivi. È in questo momento che appare una figura in grado di rendere reale ogni idea di progetto: Mauro Melissano, un imprenditori che incarna, in linea con la tradizione, lo spirito del mecenate italiano e che diventa un riferimento importante per trasformare in realtà le esperienze accumulate fino a quel momento. Una grande sensibilità nei confronti delle arti e una chiara visione commerciale sono i caratteri dell’imprenditore che permettono di instaurare uno straordinario dialogo tra cultura ed impresa.
Nel 2011 l’esperienza aziendale di Mauro, la capacità organizzativa di Francesco, l’originalità grafica di Vincenzo, si sommano per dare vita a Kiasmo. Da subito il loro campo d’azione diventa l’Arte, l’Architettura, la Moda e il Design. Nel cuore del Salento, a Ruffano, decidono di fondare e costruire la sede della società. Opera di architettura che diventa il manifesto del loro modo di intendere la qualità artigianale, l’importanza dei materiali e la cultura mediterranea.
Tuttavia, la loro grande passione per il viaggio e i paesi lontani proietta, da subito, il gruppo verso una internazionalizzazione dell’azienda. Così Kiasmo diventa una realtà ancorata a un territorio e rivolta al mondo. New York, Londra, Parigi, Tokyo, Abu Dhabi, Dubai, Milano e Roma diventano i luoghi privilegiati per una produzione di eccellenza dove, lusso e personalizzazione sono gli elementi fondamentali del Brand. Il coinvolgimento di personalità importanti del mondo dell’arte, della cultura e dello spettacolo ha permesso una riconoscibilità ampia del brand all’interno del panorama nazionale. Il costante rapporto con le grandi testate e piattaforme web come Archilovers, Archiproducts, La Repubblica e Living, Domusweb e Lovesdomus, Elle Decor diviene importante per sottolineare la produzione di Kiasmo all’interno della tradizione del design, della moda firmati made in Italy.